Sport, scuola di vita

"Non chiederti cosa possono fare i tuoi compagni per te. Chiediti che cosa puoi fare tu per loro." - Magic Johnson -

Lo sport nella vita di ogni bambino ha un'importanza vitale: per la propria salute, per imparare valori che lo accompagneranno tutta la vita, per divertirsi, per farsi nuovi amici. Ma l'attività sportiva per i bambini e ragazzi con diagnosi di spettro autistico è ancora più importante perché diventa uno strumento utile a migliorare le abilità motorie, sociali e comunicative, la stima di sé e le autonomie personali.
Eppure spesso i nostri bambini e ragazzi non riescono a fare alcuna attività sportiva proprio per le fatiche insite nella loro diagnosi e, se a questo si somma una scarsa conoscenza dell'argomento da parte delle Società Sportive, innumerevoli genitori riceveranno l'oramai consueta ma sempre gelida frase "non siamo attrezzati per ospitare suo figlio" portando i più a rinunciare.

Progetto EVA nella linea d'azione dedicata allo Sport sta agendo su due fronti:

  • informare e formare gli allenatori delle Società Sportive che desiderano essere inclusive affinché non si sentano impreparate ad accogliere un bambino o ragazzo con neurodiversità in gruppi di neurotipici;
  • accompagnare alcuni bambini nell'inserimento in Società Sportive del proprio territorio con un supporto specializzato (educatori, psicologo, etc.) in modo integrato col proprio progetto individuale di vita.

Tra gli sport che abbiamo proposto alle famiglie ci sono: judo, nuoto, bicicletta, atletica, basket, calcio, touch rugby, danza, gioco sport, ginnastica artistica, pallavolo, canottaggio.

Contattaci al numero di cellulare 375-8286099 o alla email sport@progettoeva.it per conoscere quali società sportive sono già pronte ad una reale convivenza o per avanzare nuove proposte di collaborazione.